Vacanze a Montemurlo

Montemurlo è un comune abbastanza vasto, 19.000 abitanti circa, nella provincia di Prato. Il turista che decide di passare la vacanze a Montemurlo si troverà a contatto con una zona ricca di storia, di arte e di cultura. Non solo, Montemurlo comprende una delle aree naturali più importanti d'Italia, ed è ideale per coloro che amano lunghe passeggiate nella natura, alla scoperta della flora e della fauna tipiche di questa meravigliosa zona.

Frazioni: Albiano, Bagnolo, Fornacelle, Oste.
Nome abitanti: Montemurlesi
Santo patrono: Esaltazione della Croce
Giorno festivo: 3 maggio

Un pò di storia...

Situato ai piedi del monte Javello e bagnato dal fiume Agna, di Montemurlo si hanno notizie concrete a partire dall'epoca romana, quando venne toccata a seguito di un’opera di pianificazione nel territorio pratese.
Durante il periodo medioevale fu terra di conti e signorie, tra cui i Conti Guidi che avevano ottenuto il patronato sull'Abbazia si San salvatore in Agna.
Persa definitivamente la possibilità di ottenere un podestà, Montemurlo venne dapprima annessa a Montale e in seguito a Prato, al quale rimarrà legata fino ad oggi, costituendosi come una vera e propria cittadina ricca di ville e opere architettoniche degli artisti più importanti, che continua a dominare il territorio dall'alto della suggestiva Rocca.

Da visitare…

Il Castello con la Rocca

Collocato in una posizione strategica, il castello sorse intorno al X secolo su un antica "corte" dei Guidi. L'edificio conserva la struttura medievale in alberese, mentre proseguendo nel cortile possiamo ammirare il campanile, torre di guardia delle mura. All'interno della piccola chiesa il turista noterà la splendida Madonna del Rosario di Matteo Rosselli, e l'Assunta di Giovanni Stradano.

Di lato al presbiterio si trovano il battistero e l'oratorio della Compagnia del Corpus Dominis, mentre scendendo nelle cantine si trovano i resti della torre alto medioevale.

Le Ville di Montemurlo

Villa del Barone

Si tratta della più famosa villa di Montemurlo e venne edificata intorno al '500 da Baccio Valori. All'interno si trovano fastose decorazioni soprattutto in stile barocco e neoclassico e nel corso degli anni ha ospitato personalità illustri come la famiglia dei Tempi e il pittore Cristiano Banti, il quale dette vita alla corrente dei Macchiaioli.

Villa Strozzi

Fu la lussuosa dimora della potente famiglia fiorentina degli Strozzi e fu teatro della storica congiura della famiglia contro Cosimo dei Medici. La struttura architettonica è formata da linee piuttosto semplici e all'interno della villa troverete uno stile rinascimentale e testimonianze del periodo.

Villa Pazzi a Parugiano

Di propietà dei Guidi, si ritiene che essi abbiano ceduto la residenza ai Pazzi anche se non si hanno notizie certe al riguardo. Oggi non abbiamo tracce visibili della villa antica in quanto nel corso degli anni venne distrutta più volte anche se il turista non potrà fare a meno di notare la cappella della villa, interamente affrescata da Giovanni Stradano. Ai quattro angoli della volta sono invece rappresentati la Creazione del mondo, la Creazione dell'uomo e il peccato originale, il Giudizio universale e l'inferno.

Area protetta del Monteferrato

Il Centro di Scienze Naturali di Prato può fornire indicazioni, cartine e guide per la visita dell'area protetta.
Centro di Scienze Naturali - Via di Galceti, 74 - 59100 PRATO Tel. 0574/460503

Per quanto riguarda la flora posssiamo dire che sul Monteferrato sono presenti numerose piante endemiche essendo il "Locus Classicus" di molte serpentinofite. Tra esse, la Alyssum bertolonii, il Thymus striatus, l'Armeria deticulata.
Dalla metà dell'Ottocento è stato sottoposto a rimboschimento con Pino Marittimo,mentre sui rilievi sono presenti querceti, corbezzoli, fillirea e alcuni esemplari di sughere. Per quanto concerne la flora, le foreste sono abitate da erbivori come il Daino, il Capriolo, il Cervo e alcune Lepri . Nell'area protetta invece troviamo l'Albanella reale, il Picchio verde, il Martin pescatore e la Poiana .