Prato Contemporanea
In vacanza a Prato il turista avrà la possibilità di scoprire la città sotto il punto di vista artistico. Quello che ci colpisce in modo particolare è che, oltre ad essere una città ricca di opere d'arte, di storia antica e cultura, Prato è diventata nel corso degli anni un importante centro per la promozione e la divulgazione dell'arte contemporanea.
Sede del famoso Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato offre ai suoi visitatori una serie di opere d'arte di artisti contemporanei, più o meno noti, sparse nel centro storico della città e nel territorio provinciale.
Passeggiando per il centro storico il turista noterà dapprima l'opera di Henry Moore, posta nel giardino di Piazza San Marco, Forma squadrata con taglio. Entrando nella Biblioteca Lazzeriniana il turista potrà ammirare Ritmo, di Marcello Guasti, mentre nel giardino della chiesa di San Francesco troviamo Immagine o Tensione di Salvatore Messina.
Un'altra opera caratteristica è senza dubbio quella che il turista troverà, all'interno del Museo Civico, Curve Assiali di Carmelo Cappello, mentre all'interno del Teatro Metastasio è conservata l'opera di Jorio Vivarelli, Speranza.
L'arte contemporanea trova espressione anche fuori dalle mura cittadine, in particolare nei territori della provincia. Se il turista si addentra nel territorio della Val di Bisenzio, in particolare nel paesino di Lucciana, noterà la forte presenza di opere d'arte che spaziano dal figurativo all'astratto, eseguite con diverse tecniche, da artisti come Tintori, Cipolla e Shahidi.
Anche il parco Museo Quinto Martini è l'espressione vivente di un artista contemporaneo, del quale racconta il percorso di vita, mostra le opere e le varie collaborazioni con gli artisti più in voga del tempo.
Sono comunque diverse le espressioni d'arte contemporanea a Prato, che vengono mantenute vive grazie all'intensa attività di mostre che ogni anno la città organizza, soprattutto nei locali esterni della Fattoria di Celle, dove si ricordano e promuovono artisti del calibro di Anne e Patrick Poirier, Sol LeWitt, Richard Long, Pistoletto, Luciano Fabro, Robert Morris, Magdalena Abakanowicz.