Vacanze a Vernio

Si tratta di un comune di circa 6.000 abitanti nella provincia di Prato. Collocato in prossimità della curva del fiume Bisenzio, questo comune offre al turista una vacanza all'insegna della natura e della tradizione senza comunque rinunciare all'interesse culturale di cui sono ben conservate le tracce nel Museo- Laboratorio di Terrigoli.

Frazioni: Sant'Ippolito, San Quirico (capoluogo del Comune), Montepiano, Mercatale Vernio, Sasseta, Cavarzano, Terrigoli, Le Confina, Costozze
Nome abitanti: verniatti
Santo patrono: san Leonardo di Noblac
Giorno festivo: 6 novembre

Un pò di storia...

Notizie risalenti all'epoca romana ci testimoniano un ponte romano nell'abitato di Mercatale che poi venne distrutto durante il periodo nazista.

La "polentina"

Si tratta dell'antica Festa della Miseria, risalente al 1576, durante la quale si celebra la distribuzione di polenta di castagne, aringhe e baccalà concessa ai sudditi da un conte Bardi, durante una grave carestia.

Agli inizi del XII secolo Vernio e Mangona passarono in eredità dalla famiglia dei Cadolingi a quella degli Alberti di Prato, che ampliò notevolmente i suoi possessi ed assunse il titolo di Conti di Vernio.

Dopo il 1810, una volta avvenuto il riassesto dal dominio napoleonico, fu unito definitivamente al Granducato di Toscana.

Grazie all'economia pratese, derivante dal settore del tessile, Vernio conobbe una ripresa economica importante e dalla fine del'800 diventò un'importante centro turistico grazie alle opere di abbellimento della città.

Da visitare...

Badia di Santa Maria

Sorta intorno al 1095 , la chiesa si trova a Montepiano, una frazione di Vernio. All'interno il turista potrà ammirare affreschi toscani raffiguranti la Natività, l' Annunciazione e l' Arcangelo Michele; in più una rigorosa Madonna col Bambino.

Chiesa di San Leonardo e San Quirico

La chiesa conserva una piccola Madonna col Bambino, appartenente alla bottega di Benedetto Buglioni. Di grande interesse artistico anche due tele: una Madonna del Rosario e santi, di Gregorio Pagani e un dipinto settecentesco col Transito di San Giuseppe (1728), di Giovanni Camillo Sagrestani.

Museo-Laboratorio di Terrigoli

A Terrigoli è stato allestito il Museo-Laboratorio sul tema "Dal Mulino alla fabbrica attraverso la civiltà contadina". Il museo mette in rassegna tutte le attività lavorative della tradizione nella valle del Bisenzio, cercando di individuare, oltre ad oggetti significativi anche le tecniche di lavoro adottate.